
L'alberata Aversana
L’alberata è un sistema di coltivazione della vite che ha caratterizzato il paesaggio della zona tra Napoli e Caserta, l’agro aversano, per centinaia di anni.
La definizione locale di “vite maritata” è forse riduttiva perché non rende l’idea di queste enormi piante secolari che si estendono da un albero di pioppo all’altro arrivando a superare i dieci metri di altezza e ricoprendo come un muro di rami, foglie e grappoli la distanza che separa gli alberi a cui sono appese, maritate appunto, attraverso corde tese di ferro zincato.
La disposizione delle alberate spesso segue la centuriazione romana (il sistema con cui organizzavano il territorio agricolo) e la tradizione di maritare le viti con i pioppi risale addirittura agli Etruschi. Questa soluzione permette di non occupare il suolo, ma di sviluppare la coltivazione in altezza e lasciare il terreno per altre colture.

Lo "Scalillo"
Non tutto, naturalmente, è così facile. Per la potatura e per la vendemmia, ancora oggi è necessario inerpicarsi sullo "scalillo", una scala stretta e alta costruita su misura, e sapersi muovere con grande maestria ed equilibrio a diversi metri d'altezza. Insomma, è necessario essere dei veri esperti "vilignatori", in grado di reggersi incrociando le gambe tra i pioli delle scale e di usare la "fescina" (una cesta di vimini con manico in legno ed estremità a punta) per raccogliere l’uva. E per spostarsi? Lo scalillo può essere mosso “a spalla”, “a braccia” oppure appoggiato all’orecchio per tenere l’equilibrio e ascoltarne le vibrazioni.

La "fescina"
Durante la vendemmia si usa una "fescina" cesto di vimini a punta che una volta pieno di grappoli raccolti rigorosamente a mano, viene calato tramite una corda fino ad arrivare sul terreno, data l'impossibilità di scendere e salire per scaricare l'uva una volta che l'operatore si trova a 10 metri da terra. Il suo peso e la velocità con cui scende gli permette di incunearsi nel terreno senza rovesciarsi, una volta lì un'altro operatore la svuota all'interno delle cassette e chi è sulla vigna può ritirarlo a se con la corda e riagganciarlo alla scala.

Il "Grappolo"
Caratteristiche del grappolo: foglia piccola verde chiaro, il grappolo di medie dimensioni è compatto allungato e conico. Acino medio/grande dal colore grigio/verde è completamente ricoperto di pruina.